La fine di Aprile offre ai fan di Ginevra una doppia occasione per vedere l’artista esibirsi dal vivo; infatti nei prossimi giorni ci sara’ un ritorno sui palchi milanesi e una data esclusiva per la Toscana nella “sua” Firenze.
Sabato 25 Aprile Ginevra sara’ ospite musicale della manifestazione 25 Aprile: Liberta’presso l’ex ospedale psichiatrico Paolo Pini a Milano.
Domenica 26 Aprile, invece, Ginevra presenta l’ultimo lavoro “Donna Ginevra” al Teatro della Pergola: con la produzione dell’Associazione Nuovi Eventi Musicali e di NoMusic e sotto la direzione artistica di Francesco Magnelli; il concerto vedra’ la partecipazione straordinaria del Coro Multietnico Mikrokosmos di Bologna, composto da 50 elementi e diretto da Michele Napolitano.
In Donna Ginevra si parte dalla Bretagna e dalla Macedonia per andare a ritrovare antichi canti d’amore e nuziali (“Au bord de la fontaine” del 1842 e “Usti usti baba”, canto rom), si passa dall’Albania – per scoprire una lingua difficile ma dalla musicalita’ incantevole in un antico canto storico (“Ali Pasha”) – poi, attraversando l’Italia, si ritrova la Toscana di Ginevra con “La Malcontenta”, ninnananna dal sapore amaro raccolta da Caterina Bueno nelle terre di Siena e “In Maremma” spaccato della Toscana contadina del Novecento che “emigrava” per faticare nei campi.
Torna la Campania nella sua espressione piu’ antica con un canto cilentano del XVI secolo (“Le Figliole”) affettuosamente rielaborato in dialetto fiorentino, con la macchietta napoletana del dopoguerra “M’aggia cura'” e ancora “Il crack delle banche”, brano di fine ottocento sullo scandalo della Banca di Roma. In Donna Ginevra si ritrova una Ginevra che ama rendere omaggio a quella musica “d’autore” che piu’ o meno consapevolmente e’ caratterizzata da una forte matrice popolare: “Io si'” di Luigi Tenco che ha una progressione armonica e un modo musicale che tanto la fa assomigliare a un sirtaki greco e “Terra mia”, omaggio al Pino Daniele che cantava il suo profondo legame con la tradizione napoletana e il senso di liberta’ che ne scaturiva, fino ad arrivare a Cuba con “La Maza”, canzone scritta da Silvio Rodriguez il cui testo e’ una meravigliosa riflessione sul senso della vita.
Ricordiamo quindi le due date
25 Aprile – Milano – “25 Aprile Liberta'”
Ex ospedale psichiatrico Paolo Pini – via ippocrate 45 – Ingresso 5 euro
26 Aprile – Firenze
Teatro La Pergola – Via Della Pergola 30 – Ingresso 10/12/18 euro
