21 settembre: fine dell’estate, inizio dell’autunno. Due stagioni, due atmosfere in netto contrasto, come quelle presenti nel primo album da solista di PERLE’, “Il blu e il nero”, un album i cui colori raccontano di due diversi stati d’animo, due modi di sentire che convivono nella stessa persona come lo ying e lo yang; colori in cui si contrappongono una sensibilita’ piu’ sognante, capace di illusione e di speranza a una piu’ nascosta, rabbiosa e di sconforto.
Un album a due anime: la vostra di che colore e’…?
Questo lavoro ci presenta un nuovo autore ed interprete rock: Gianluigi Scamperle, in arte PERLE’. Cantautore rock della vecchia scuola, ovvero di quelli che hanno esperienza da vendere, tanto da dare e parecchio da dire.
Cantante dei new wave Konya Dance, cantautore della band dark Bete Noire con cui incide a Londra un EP nei primi anni ’90, buona parte del proprio percorso artistico come cantante ed autore si e’ svolto nella band crossover-rock Kasanova, attiva tra il ’90 e il 2000 con 3 dischi incisi, decine di concerti e la partecipazione al Beach Boom Rock Festival.
Dal 2005 PERLE’ cerca la sua via, lavorando a questo suo debutto solista, concepito in assoluta solitudine: un disco di passaggio, di introspezione, un viaggio senza filtri verso i propri poli opposti. Per la sua realizzazione PERLE’ si e’ avvalso di professionisti internazionali come John Parish (PJ Harvey, Afterhours) e John Agnello (Bob Dylan, Patty Smith, Sonic Youth, Mark Lanegan), Dario Caglioni (Yes, Fabrizio De Andre’), Tommaso Colliva (Muse, Franz Ferdinand), Marco Vignuzzi (Ivan Graziani, Massimo Bubola) ed Alessandro Gioia (Davide Vandesfroos, Rosemary’s Baby).
“Il blu e il nero” – PERLE’
etichetta La Rosa (www.la-rosa.org) – distribuzione Venus Dischi
