Opera icono-sonora per voci, strumenti, elettronica e video
Domenica 19 ottobre al TEATRO DAL VERME
Inizio spettacolo ore 20.30 – Ingresso 10 euro + d.p.
KOLOT – “voci” in ebraico – è un’opera iconosonora per 12 cantanti, ensemble di solisti, elettronica e video, ideata e diretta da Yuval Avital, israeliano, chitarrista, compositore ed artista multimediale i cui lavori coinvolgono una grande varietà di stili e generi, combinando diverse tradizioni ed epoche, unendo il nuovo all’antico, la semplicità alla complessità ( Yuval Avital )
Le sue opere sono state eseguite in tutto il mondo: da Parigi a Pechino, da Israele all’Italia, dove ha fondato e dirige Magà, un progetto in residenza ad AGON, centro di produzione e ricerca per le nuove tecnologie applicate alle performing arts con base a Milano.
L’opera verrà presentata in prima mondiale nell’anno del 60° anniversario della fondazione dello Stato di Israele al REC Festival di Reggio Emilia il 18 ottobre 2008 ed infine inaugurerà la XXVI° edizione del Teatro Due Festival di Parma il 23 ottobre 2008.
Giungerà invece a Milano il 19 ottobre, e sarà il Teatro Dal Verme ad ospitare questo spettacolo che riflette la varietà culturale di un paese contraddistinto dalla diversità e dai cont rasti religiosi, etnici e geografici. I cantanti – alcuni di loro custodi di tradizioni antiche legate a riti e cerimonie, altri professionisti di fama internazionale – provengono, infatti, da dieci culture come quelle ashkenazita, sefardita, yemenita, culture paleocristiane come quelle armena e copta ed etnie musulmane come quelle beduina e araba. In questo panorama culturale ricchissimo, ogni esecutore è depositario di una tradizione unica, di un messaggio proprio, di una personale ancestralità religiosa e culturale.
Gli artisti che si dedicano all’elettronica ed alle videoproiezioni e raccolgono, montano, creano materiali multimediali viaggiando per il territorio israeliano con l’obiettivo di dar vita a mondi ed atmosfere audiovisive le cui combinazioni con il canto e la musica strumentale costruiscano un ponte che colleghi aspetti della tradizione alla realtà contemporanea, l’oriente all’occidente, la semplicità alla complessità.
Gli obiettivi di questo progetto sono dimostrare l’esistenza di una concreta possibilità di convivenza artistica tra etnie culturalmente anche molto diverse tra loro e manifestare il potenziale artistico che prende forma dal dialogo tra tradizioni, usanze e culture antiche e tra le moderne tecnologie applicate al campo artistico.
Voci: Rabbi Baruch Brener, Rabbi Moshe Dabah, Padre Goossan, Qes Vonda Eli Montesenout, Qes Baruch Mesret, Esti Kenan, Muhamed Abu-Ajaj, Sofia Kaikov, Gila Bashari, Eli Bashari, Riam Hiadri, Soshana Dabah
Narratore: Rabbi Moshe Bar Yehuda
Strumentisti: Nory Jacoby – viola / Rali Margalit – violoncello / Yazek Kaikov – chan / Na’ama Tamir – pianoforte / Giori Politi – percussioni / Yuval Avital – chitarra
Elettronica: AGON, Massimo Marchi e Davide Tiso
Video: Shira Miasnik
ideatore, compositore e direttore musicale Yuval Avital
produzione AGON / Magà
progetto realizzato con Reggio Parma Festival – Teatro Festival Parma, REC Festival – I Teatri di Reggio Emilia, Teatro Dal Verme – I Pomeriggi Musicali
con il contributo di Associazione Israele 60, Fondazione Cariplo, Comune di Milano – Cultura, Fastweb
in collaborazione con Comunità Ebraica di Parma, Comunità Ebraica di Modena e Reggio Emilia, Comunità Ebraica di Milano
con il patrocinio del Comune di Milano – Relazioni Internazionali
Ringraziamento speciale Ambasciata d’Israele
Teatro Dal Verme – via San Giovanni sul Muro 2, Milano
Prevendita: punti vendita Ticketone, www.ticketone.it , call center 892101
Informazioni:
AGON – tel. 02/64429289
maga@agonarsmagnetica.it
www.agonarsmagnetica.it
