AGON: Arpa di Luce alla Rassegna dell’Arpa Viggianese

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AGON: Arpa di Luce alla Rassegna dell’Arpa Viggianese

Arpa di Luce
Installazione interattiva di luce e suono

alla Rassegna dell’Arpa Viggianese
2, 3, 4 agosto 2013
presso Mandorleto, Viggiano (Potenza)

A notte inoltrata, dopo i concerti serali, la VI edizione della Rassegna dell’Arpa Viggianese ospita e presenta Arpa di Luce.

È famosa in tutto il mondo per essere la città dell’arpa e della musica. Viggiano – 3.500 abitanti, a quota 1.000 metri nel cuore della Val d’Agri (Potenza) – accoglie musiche e tradizioni, non solo italiane, accanto al suono magico dell’arpa: celtica, bretone, classica… Una preziosa tradizione che si apre alle contaminazioni contemporanee dei laser interattivi dell’Arpa di Luce.

Arpa di Luce
installazione interattiva di luce e suono

ideazione, sviluppo musicale e visivo Pietro Pirelli

ideazione e sviluppo tecnico Gianpietro Grossi

design Francesco Murano

sviluppo software interattivo AGON, 2010-2011 (Davide Tiso, Antonello Raggi)

Immaginiamo di sfiorare con le dita un fascio di linee di luce, tirate tra gli estremi di un grande spazio architettonico. Ne esce il suono di un’arpa, l’architettura si è trasformata in un grande strumento a corde, la cui musica «è quella preferita dagli dei, perché espressione dell’Armonia delle Sfere Celesti». (Metamorfosi di Ovidio, libro 11)


Con quel suono, assieme a Pitagora, volgiamo lo sguardo verso l’alto, scoprendo che il nostro agire musicale produce anche una serie bellissima di accadimenti luminosi. Lambita da oggetti oscillanti, l’arpa è sensibile alle azioni del pubblico. Sentire e vedere coincidono nel medesimo gesto.

L’Arpa di Luce è utilizzata da Pietro Pirelli per le sue performance musicali, ma può anche essere suonata dal pubblico. Nel collocarla si vuole trasformare lo stesso ambiente che la contiene in un grande strumento musicale. L’azione sulle corde produce straordinari effetti visivi collegati con naturalezza all’intenzione musicale. Azione sonora e visiva coincidono.

Consideriamola un’invenzione, ma anche un’opera d’arte, quando diventa uno straordinario strumento per interpretare poeticamente uno spazio e creare interessanti modalità di interazione con le persone che la “toccano”. Questo contatto avviene direttamente con le mani ma anche attraverso vari oggetti, tra cui un grande pendolo che viene fatto oscillare tra le corde laser.

Alla messa a punto tecnica dell’ing. Gianpietro Grossi si è affiancato il lavoro del compositore Pietro Pirellib> coaudiuvato sul progetto interattivo da AGON. Oltre alla ricerca dei suoni da attribuire alle corde laser, Pirelli ha studiato il modo di rendere musicalmente varia e interessante la nuova gestualità che si crea e le probabili azioni sullo strumento da parte del pubblico. Sempre via software si è trovato il percorso musicale attorno al moto oscillatorio del pendolo, il cui braccio lambisce le corde dell’Arpa di Luce creando una dolce e ipnotica composizione musicale. E’ la relazione fra musica e quel fenomeno fisico oscillatorio che è anche l’origine del suono stesso.

Arpa di Luce – cronologia delle esecuzioni

10-16 aprile 2010 – Luminale Frankfurt, Francoforte (Germania)
Luces: Light Art From Italy
a Luminale 2010.

16-17 luglio 2010 – MAGA, Gallarate (Varese)
Due giorni di esposizione e di performance musicali nell’installazione di luce e suono.
MAGAestate – Museo Arte Gallarate.

2010
Arpa di Luce è pubblicata in Light Art in Italy 2011 – temporary installations a cura di Gisella Gellini e Francesco Murano, Editore Maggioli.

19 ottobre-27 novembre 2010 – ArtAndGallery, Milano
Esposizione nella galleria d’arte, con installazione e concerti.

13 aprile 2011 – Scenes, Milano
Incontro case history Arpa di Luce.

12-15 maggio 2011 – Rocca Paolina, Perugia
In occasione dei Perugia green days, oltre un migliaio di visitatori per l’Arpa che risuonava nella Rocca Paolina.

settembre 2011 – Torre di Brunello, Montalcino (Siena)
Dalla torre di un vigneto.

24-25 settembre 2011 – Biennale di Venezia
Al Teatro delle Tese per l’inaugurazione della 55° Biennale Musica.

9 giugno 2012 – Villa Ghirlanda, Cinisello Balsamo (Milano)
Per Musicamorfosi, installazione e concerto assieme al trio di Giovanni Falzone.

28 settembre 2012 – Mantova
Installazione all’aperto per la Notte dei Ricercatori.

5 ottobre 2012 – piazza di Maria, Nazareth (Israele)
Concerto con il musicista palestinese Wisam Gibran.

20-25 novembre 2012 – Piccolo Teatro Studio, Milano
Per lo spettacolo TURING a staged case history, una nuova versione azionata da 11 pendoli, appositamente creata con criteri scenografici e per fungere da grande strumento musicale nella scena dedicata alla Comunicazione.

marzo 2013 – Museo di Modena
Installazione e concerto per il FAI di Modena, in collaborazione con Confindustria.

24, 29 e 30 maggio 2013 – piazza del Duomo, Monza
Nell’ambito del Festival Monza Visionaria, in 3 diverse serate l’Arpa di Luce si presenta come una performance musicale di Pietro Pirelli, come installazione interattiva a disposizione del pubblico, come un concerto/performance con Giovanni Falzone alla tromba e Pietro Pirelli all’Arpa di Luce.

2017-06-21T13:10:18+00:00 August 1st, 2013|Categories: AGON, Arpa di Luce|